Harley benton jb 75 vintage series

 

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Harley Benton JB 75 vintage series

Nell'ambito della produzione musicale abbiamo strumenti ottimi per cominciare, si parla della serie che tutte le case propongono come primo prezzo e delle quali ci sono sempre opinioni contrastanti, tutti i grandi marchi propongono la loro linea che spesso ricalca la fattura della produzione più blasonata e costosa, ma con qualche exploit anche di produzioni originali per dare lustro alla (diciamo) sottomarca.

In esame abbiamo uno strumento che viene commercializzato da un grosso negozio di strumenti musicali con sede in Germania ma che commercia però in tutta Europa con siti dedicati tradotti (almeno quello italiano) in maniera impeccabile e con prezzi molto interessanti e un assortimento invidiabile, Thomann.

Il negozio presenta un marchio specifico che prende il nome di Harley Benton, copie di strumenti che hanno fatto la storia della musica con i dovuti accorgimenti che li differenziano per questioni di royality.

In questo caso lo strumento ricalca la linea e l'estetica del Fender Jazz 75 si chiama infatti Harley Benton JB 75 vintage series.

Il basso è stato acquistato da un amico come regalo al nipote di 11 anni bassista in erba ed è corredato da un kit completo che comprende lo strumento, una borsa morbida firmata Thomann, un ampli da 15 watt, un accordatore, una tracolla e un cavo tutto marchiato Harley Benton per l'incredibile cifra di €198 con 3 anni di garanzia e la formula della restituzione nel caso il prodotto non sia di gradimento entro 30 giorni, soddisfatti o rimborsati.

Esiste anche la possibilità di acquistare solo lo strumento per la modica cifra di €139.

Partiamo dalla descrizione del body in due pezzi di frassino dove la venatura nella sfumatura del sunburst è facilmente riconoscibile ed anche il peso è coerente con il tipo di legno, non è leggerissimo, già il fatto di essere in due pezzi è un punto a favore, si tratta di un basso bolt on cioè con il manico avvitato al body, la verniciatura è perfetta, le sfumature sono ben eseguite e ricorda veramente tanto la linea del basso a cui si ispira, la configurazione dei pick-up, 2 single coil in alnico, è identica a quella del Fender 75, anche la scelta dei pick-up e del ponte è stata fatta per offrire un rapporto qualità prezzo a dir poco conveniente si tratta infatti di componentistica marcata Wilkinson certamente economica ma non scadente, il body e sormontato da un bel battipenna a tre strati tortoise ed ha la classica basetta in acciaio cromato che ospita i controlli volume-volume-tono e l'entrata del jack, anche questa ben realizzata e assemblata con cura, non ci sono sbavature dei tagli, il ponte, il classico lamierino stile Fender in acciaio cromato, è agganciato da 7 viti che lo fissano al body e le sellette, in ottone massiccio regolabili in altezza per la regolazione dell' action e in profondità per la regolazione dell'intonazione.

Passiamo al manico, il profilo a C è un po' impegnativo (leggi grosso), ricorda un po' lo spessore del precisione old style, è lasciato grezzo sia sulla tastiera, in questo caso in palissandro (disponibile allo stesso prezzo anche con tastiera in acero), che sul manico dove si appoggia il pollice ed è presente la classica Skunk stripe per coprire il truss rod che si regola dalla paletta, i blocchi che danno la caratteristica alla tastiera sono in plastica e ricordano molto la produzione Fender Messico, abbiamo anche un binding attorno alla tastiera di colore bianco, nonostante il manico sia un po' cicciotto e non sia rifinito come il body l'assemblaggio alla tasca è perfetto e anche l'inserimento dei block e il binding sono veramente ben realizzati, sull'esemplare provato non ci sono sbavature, giunzioni, imperfezioni molto comuni su strumenti di questa fascia di prezzo, devo dire che anche cercando bene non ho trovato, incredibilmente, difetti. La Scala è la classica 32, 20 tasti medium-jumbo e 4 meccaniche in linea uguali a quelle montate sugli Squire,

addirittura arriva equipaggiato di corde D' addario e nell’ attacco della tracolla per sorreggere lo strumento c’è anche una finitura con feltrini.

I tasti sono ben montati, non si sentono parti taglienti, la tastiera è un pezzo unico, addirittura la placca in acciaio cromato di fissaggio del manico ha una guarnizione in plastica per non fare aderire direttamente la placca al legno, che dire, incredibile, se compro tutti i pezzi sfusi spendo molto di più di questo già assemblato e finito.

Non si legge da nessuna parte la provenienza del prodotto, almeno non sullo strumento, è credibile pensare arrivi dalla Cina Paese dove le produzioni economiche e non solo, sono ormai molto diffuse. Dopo lo stupore iniziale ci si chiede come un basso da €139 possa suonare.

La prova amplificatore è ovviamente impietosa, le magagne saltano fuori per forza una volta inserito il jack, in questo caso l'elettronica (che purtroppo non ho potuto controllare) è abbastanza silenziosa, non ci sono ronzii fastidiosi, il volume d'uscita è alto e l'intervento dei toni è veramente notevole, certo è un suono un po' slabbrato non perfettamente definito, un po' grezzo, ma comunque i due pickup sono ben bilanciati, impastano un pò ma come basso per iniziare (o anche di scorta) è veramente un prodotto estremamente interessante, soprattutto conveniente anche se rimane il mistero di come fanno a guadagnarci qualcosa.

Forse sono stato fortunato io che ho trovato l'unico venuto bene, ma devo dire che mi ha veramente stupito, l'unico appunto che posso fare riguarda il manico, non essendo verniciato e neanche satinato lega un po' e sicuramente nel tempo tenderà a sporcarsi, il profilo (una questione di gusti) non mi piace in quanto un po' cicciotto e la tastiera, a mio parere, sarebbe bene tenerla umettata con olio paglierino per preservarla dall'usura e dallo sporco, anche il peso dello strumento che si aggira intorno ai 4 kg, non è proprio una piuma ma si sa il frassino pesa...ma risuona.

In conclusione vedremo nel tempo se questo prodotto economico farà la fine di legna da camino oppure diventerà un domani una leggenda come la serie JV, unico consiglio attuale è questo: avete pochi soldi e volete suonare e ve ne fregate della marca e rivendibilità futura? È il prodotto che fa per voi.

 

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