Tuscany Fusion

 

Tuscany Fusion 

 

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I percorsi della vita sono a volte difficilmente spiegabili e quando si parla di genio creativo, esperienza, divulgazione e chi più ne ha più ne metta sommato al fatto che in Italia sicuramente fare impresa è diventata un'impresa, abbiamo il piacere di parlare di una produzione economica (perché realizzata in Indonesia) che ha visto la luce qualche anno fa ed è stata progettata da Galeazzo Frudua noto liutaio italiano che per anni si è prodigato nella ricerca del suono, dell'estetica e della qualità costruttiva non solo a livello italiano, prima con la produzione Frudua artigianale, poi con Tuscany e poi con Frudua direct deal ed ora momentaneamente fuori dalle luci della ribalta del mercato liuteristico.

Abbiamo sotto esame questo strumento della linea Tuscany assemblato in Indonesia e rifinito in Italia (set up) si tratta di un prodotto che sembra tutto tranne che economico a partire dalle finiture considerando il fatto che la linea è stata proposta ad un prezzo che si aggirava sui 500 euro.

La Tuscany proponeva copie di strumenti famosi rivisitando il tutto in chiave più moderna ed economica, produceva sia chitarre che bassi.

Partiamo dal body realizzato in tre pezzi di ontano americano massello, la verniciatura (laccata) è accurata e non si notano sbavature o imperfezioni rilevanti di un bellissimo arctic white è la versione pimpata del precision Fender del quale richiama pesantemente le forme del body.

Sul top troviamo il classico split precision con i poli allargati a dismisura che già fanno intuire il carattere dello strumento e la sua vocazione, se si continua l'osservazione verso il ponte i dubbi sui generi suonabili a dispetto del nome non lasciano più dubbi con un humbucker tipo Music Man praticamente a ridosso del ponte: è un basso per generi rumorosi.

Battipenna tortoise a tre strati, veramente bello su questo colore, ponte del tutto uguale a quello della produzione Fender cinese (classic player).

È uno strumento dai controlli semplici volume, volume, tono, disegno molto pulito, lineare, senza fronzoli, il manico è un monoblocco di acero canadese verniciato in un piacevole colore ambrato che ricorda tanto i vintage, con tastiera in palissandro di spessore importante e dot in abalone (vero e molto bello) tastato molto bene con i medio jumbo in acciaio 20 tasti, scala 34, il capotasto si vede che è economico, molto grezzo e di plastica che non sembra granché, classiche meccaniche economiche come quelle dei Fender cinesi e degli Squier, placca blocca manico no logo e regolazione del trussrod dalla paletta tramite brugola.

Che dire, la qualità globale non è da strumento economico, ma qualche dettaglio poteva essere studiato meglio per essere impreziosito un po' di più.

Il suono è quello che ci si aspetta, volume da vendere, il pickup al manico è meno definito, suono più slabbrato, molto vicino al precision Messico ma con più volume, meno nasale di un precision, i pick-up sono entrambi ceramici quello al ponte stesse fattezze del phantom coil musicman risulta molto definito ed equilibrato nell' uscita, abbastanza aggressivo ma comunque modulabile, il potenziometro del controllo toni è veramente spregiudicato, si sente molto e aumenta di tanto il volume generale, si poteva fare meglio, però basta usarlo con accortezza per evitare problemi, il basso e passivo, ha molto volume ma nonostante questo è morbido come suono, ed è un bel suono per uno strumento economico, fruibile specialmente nelle situazioni diciamo più aggressive come metal, hard rock e musica che pesta in generale, ma a mio parere potrebbe andare bene anche in situazioni più tranquille tipo blues e rock melodico in quanto lavorando sui controlli è effettivamente versatile.

Le componenti elettroniche quali potenziometri e cablaggi vari sono di tipo economico ma sono ben montate e non hanno rumore di fondo.

Tuscany è una ditta che non esiste più già da qualche tempo, aveva fatto un discreto successo anche in Inghilterra oltre che da noi perché il nome Frudua è comunque rispettato, non aspettatevi quotazioni alte sull'usato, potrebbe essere un ottimo muletto, ma anche il vostro basso principale perché se fate i generi sopraindicati è veramente uno strumento dal rapporto qualità prezzo molto buono, molto semplice per cui eventualmente facilmente riparabile si dovesse mai rompere qualcosa in futuro.

Lo strumento era corredato da una custodia morbida marcata Tuscany e da due brugole di regolazione.

 

tuscany fusion

 

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