Fender precision road worn
Fender precision Road Worn
       
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Numerosi musicisti di tutte le età e nazionalità hanno come sogno nel cassetto l'acquisto di uno strumento vintage cioè prodotto diciamo prima degli anni 80, il mercato ha capito la cosa ed attualmente vengono proposti strumenti anche in condizioni diciamo non proprio appetibili a cifre da capogiro, più lo strumento è "antico" ed originale più vale, le quotazioni di strumenti sfiorano anche i 10-15000 dollari in base al modello, numerose contraffazioni sono sul mercato bisogna essere molto preparati per non prendere la così detta "sola".
Ovviamente le produzioni più ambite sono sempre quelle di marchi blasonati, Fender, Gibson,Gretsch e Rickenbacker in testa perché gli altri sono arrivati dopo... E se non sono arrivati dopo non sono americani.
Ovviamente in casa Fender non sono stati certo a guardare e l'idea è stata quella di proporre produzioni nuove di negozio invecchiate meccanicamente e proposte cifre non proprio concorrenziali.
Tra gli appassionati è stato un amore a prima vista e il modello road worn ha sicuramente avuto un buon successo (magari anche non sperato) in tutto il mondo.
Prendendo in esame lo strumento si rimane effettivamente entusiasti, sembra invecchiato naturalmente, la cura delle abrasioni dei colpetti e dei maltrattamenti generali è veramente coerente con un muso di tanti anni e pochi riguardi.
Troviamo in questo esemplare un body in ontano tre pezzi con un velo di vernice nitro due color sunburst (come l'hyghway) per dare credibilità vintage, la fattura del body cioè forma, dimensione e peso è uguale in tutto e per tutto a quello del classic 50 (che si rifà al precision 57), cambia solo la verniciatura e la stressatura, un bel buco sotto il battipenna per il trascinamento meccanizzato e lo scasso che collega i fili dai pick-up all'elettronica condiscono quello che non si vede ed allontanano la credibilità dello strumento dal fattore vintage vero.
Condiscono il tutto i particolari di richiamo vintage come il ponte con sellette zigrinate classico nei Fender d' epoca, il battipenna in alluminio color oro a 10 fori e le meccaniche vintage jumbo reverse coerenti con l'epoca di produzione originale (anni 50) il tutto invecchiato ad arte per reggere il gioco dell' insieme.
Il pick-up è quello classico splittato definito vintage split coil (come nel classic 50) elettronica semplicissima un volume un tono con potenziometri economici non sono i CTS americani, tutto di produzione Ensenada, Messico.
Manico in blocco unico di acero dalle misure classiche (uguale al classic 50), dots neri sulla tastiera, tasti vintage più sottili, capotasto in plastica da 44 mm, spaghetti logo sulla paletta, regolazione truss rod al tacco del manico (molto scomoda) coerente con il periodo anni 50, ma anche 60-70.
Il precision fino agli anni 80 è rimasto pressoché invariato tranne piccoli accorgimenti.
In pratica a dirla tutta il road worn è identico al classic 50 tranne per la verniciatura e per il trattamento di invecchiamento.
Il suono è quello del precision, rispetto al classic 50 suona un po' più libero dalla spessa verniciatura, ma rimane molto simile, lo strumento vibra molto di più e si sente, in particolare, sugli armonici.
Molti medi, anche nasali, bassi gonfi ma non troppo definiti, coerenti con il periodo originale, poco rumore di fondo, il suono non è molto personale, sta nel mucchio, non si riesce a definire come Road Worn, potrebbe essere un precision qualsiasi, poi sinceramente parlare del suono del precision è un po' semplificato, ha quel suono lì, a seconda dei pick-up cambia un po' ma non è che puoi giocare più di tanto, è quello mondialmente apprezzato.
Le misure del manico sono impegnative, il peso è normale 3,90 kg, manca l'attacco del bottone dietro la paletta e le parti cromate copri ponte e copri pickup (acquistabili after market), se proprio vogliamo essere puntigliosi, ma rimane veramente un prodotto affascinante.
Viene fornito di una gig bag Fender e brugole di regolazione ponte e truss rod.
In conclusione 1589 euro, prezzo di listino corrente, sono veramente tanti, con poco di più si prende l'american standard e con quasi la metà il Messico standard, sinceramente l'elettronica e il pick up non mi hanno convinto così tanto, io per essere coerente con il periodo 50-60 farei un upgrade (magari con Lindy Fralin oppure Seymour Duncan antiquity), però quegli scassi e quel buco sotto il battipenna sinceramente ce lo potevano proprio risparmiare (però sta sotto).
Se lo trovate usato ad un buon prezzo è molto affascinante, diffidate da chi vi racconta che è il miglior precision che ha provato perché evidentemente ne ha provati pochi...
        
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